Articolo ripreso dalla loro pagina Facebook a testimonianza che l’attività velistica a favore di tutti è iniziata con il consueto e indispensabile aiuto di volontari.
Finalmente il tempo è stato clemente e dopo un piccolo intervento di manutenzione abbiamo imbarcato l’ormai mitico Max, accompagnato da Giovanni e da Ana e la terapista Angela dell’ Ospedale Sacro Cuore di Negrar.
L’ uscita è stata permessa dal coinvolgimento dei provetti velisti del Il Paterazzo Gruppo Velico Verona che da parecchi anni fornisce ad Eos dei validi volontari, dotati non solo di esperienza velica, ma soprattutto di sensibilità umana.
Tutti insieme abbiamo passato un pomeriggio dedicato alla vela, hanno timonato tutti, il vento era teso ma non fortissimo ed il Proteus è diventato una culla. Alla prossima!!









