27 Agosto 2022 | Autore: Mariano Acquaviva

Chi ha diritto alle agevolazioni previste dalla legge 104? A chi rivolgersi se si smarrisce il verbale o il provvedimento del giudice che riconosce l’handicap?

Le persone che soffrono di gravi disabilità possono sottoporsi a visita medica presso l’Inps per ottenere il riconoscimento dello status di portatore di handicap al fine di ottenere le agevolazioni previste dalla nota legge 104. L’accertamento dell’Inps deve essere gelosamente custodito in quanto occorre esibirlo ogni volta che si chiede l’applicazione di uno dei vantaggi fiscali che l’ordinamento riserva al disabile, come ad esempio l’Iva agevolata per l’acquisto di determinati beni. Con questo articolo vedremo come si richiede il duplicato del verbale della 104.


Può capitare, infatti, che il verbale rilasciato dalla commissione medica Inps vada perso, ad esempio perché risalente a molti anni prima. In casi del genere, non bisogna disperare: come vedremo, infatti, è molto semplice richiedere il duplicato del verbale della 104. Tutto ciò che bisogna fare è seguire le indicazioni fornite nel prosieguo di questo articolo.

Indice

Verbale della 104: cos’è?

Il “verbale della 104” è il documento in cui l’autorità competente certifica che il soggetto sottoposto a visita è portatore di handicap e, in quanto tale, ha diritto ad accedere ai benefici previsti dalla legge.

Il verbale della 104 riporta gli esiti della visita medica a cui il soggetto si è sottoposto. Un tempo, questo documento veniva rilasciato dall’Asl territorialmente competente; oggi, invece, la visita si effettua presso la sede dell’Inps, in presenza di un’apposita commissione medica chiamata a valutare le condizioni di salute del richiedente.

Legge 104: cosa prevede?

La legge 104 prevede una serie di tutele per tutte le persone che soffrono di un handicap fisico o mentale. Ad esempio, la legge attribuisce agevolazioni fiscali per l’acquisto di beni necessari al disabile: è il caso dell’Iva al 4% per l’acquisto di un’autovettura per chi ha problemi di mobilità.

La legge 104 prevede agevolazioni anche per i caregiver, cioè per coloro che si occupano dei portatori di handicap. Ad esempio, il lavoratore dipendente che si prende cura del disabile ha diritto a tre giorni mensili di permesso, oltre che a un congedo straordinario di due anni, ma solo se convivente con portatore di handicap grave.

Legge 104: a chi si rivolge?

La legge 104 si rivolge ai portatori di handicap: sono tali le persone con una disabilitàaccertata che, a causa di minorazioni fisiche o psichiche, mostrano difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione sociale.

A voler essere più precisi, la legge 104 dice che è persona handicappata chi presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.

Si pensi a chi non può deambulare ed è costretto su una carrozzina, oppure alla persona con disabilità mentale.

Verbale della 104: quando serve?

Come anticipato, il verbale della 104 serve ogni volta che bisogna fruire di una delle agevolazioni concesse dalla legge.

Ad esempio, se si vuole acquistare un bene con l’Iva agevolata, bisognerà mostrare al venditore il documento che accerta l’handicap, cioè il verbale della 104. Lo stesso se il caregiver vuole prendere qualche giorno di permesso dal lavoro per assistere il disabile.

Insomma: il verbale della 104 serve ogni volta che bisogna dimostrare lo status di portatore di handicap.

Duplicato verbale 104: come si chiede?

Chiedere il duplicato del verbale della 104 è molto semplice: è sufficiente farne domanda all’Inps, cioè all’ente che lo ha rilasciato. Nel caso di visita medica effettuata all’Asl, allora la richiesta andrà presentata all’Azienda sanitaria.

La domanda di duplicato va presentata dal diretto interessato, recandosi personalmente presso l’ufficio muniti di documento d’identità e codice fiscale. In alternativa, è possibile inoltrare la richiesta tramite pec personale o raccomandata con avviso di ricevimento, avendo sempre cura di allegare un documento d’identità.

La richiesta di duplicato del verbale 104 può essere fatta anche da un patronato, dal Caf oppure dal proprio legale di fiducia. In ogni caso, occorre che sia stata conferita valida delega (nel caso di avvocato, va bene anche la classica procura alle liti).

In breve tempo l’Inps (o l’Asl, se trattasi di vecchio verbale) provvederà al rilascio del duplicato, eventualmente spedendone una copia scansionata via pec.

Duplicato provvedimento del giudice: come si chiede?

Non sempre la 104 è riconosciuta direttamente dall’Inps; quando infatti la commissione medica esprime parere negativo, è possibile fare ricorso al tribunale entro sei mesi dalla notifica del verbale che nega il riconoscimento dello status di portatore di handicap.

Se il ricorso va a buon fine, allora è il provvedimento del giudice (decreto o sentenza) a dichiarare che il soggetto beneficia della legge 104, con la conseguenza che, ogni volta che bisognerà chiedere l’applicazione di qualche agevolazione collegata alla disabilità (Iva agevolata, ecc.), bisognerà esibire il provvedimento del giudice e non il verbale dell’Inps.

Cosa fare se si smarrisce detto provvedimento? Semplice: basterà chiederne copia al proprio avvocato, il quale potrà sempre accedere al fascicolo telematico della procedura e scaricarne una nuova copia, che potrà eventualmente dichiarare conforme all’originale.

da laleggepertutti.it