ASSUNZIONE DISABILI INCENTIVI PER L’INSERIMENTO LAVORATIVO

Incentivi previsti per i soggetti tutelati dall’INAIL


Nuovi incentivi per datori di lavoro che assumono soggetti infortunati tutelati dall’Inail.

Vediamo di cosa si tratta.

Incentivi assunzione disabili: cosa viene finanziato?

I contributi possono arrivare fino 95mila euro e sono destinati a interventi per:

• l’abbattimento di barriere architettoniche, quali rampe, scale, ascensori, bagni, porte

• l’adeguamento delle postazioni di lavoro, quali arredi, dispositivi informativi, attrezzature lavoro,

• la formazione dei lavoratori.

Con una circolare l’Inail, estendendo il campo di applicazione del regolamento attuativo della legge di Stabilità 2015, ha comunicato e spiegato gli incentivi per il reinserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro.

Di fatto si tratta dunque di incentivi già operativi per progetti a tutela della conservazione del posto di lavoro. Con la circolare l’Inail ha deciso di procedere, in via sperimentale, all’attivazione degli incentivi anche nei casi d’inserimento lavorativo in nuova occupazione, laddove sussista l’incontro tra domanda di lavoro della persona disabile e offerta di lavoro di un datore di lavoro.

Chi sono i destinatari? Quali sono i requisiti?

L’incentivo si rivolge esclusivamente ai soggetti tutelati dall’Inail qualificabili come lavoratori del settore privato; pertanto, sono esclusi, per esempio, gli studenti e le casalinghe. Sono esclusi anche i dipendenti di pubbliche amministrazioni che vengono invece assicurati attraverso la speciale gestione per conto dello Stato.

Finalità dell’incentivo è garantire alle persone disabili un sostegno per l’inserimento e l’integrazione nel posto di lavoro. Gli incentivi sono erogati dall’Inail per la realizzazione di accomodamenti ragionevoli, funzionali allo svolgimento della mansione oggetto del nuovo contratto di lavoro. È escluso, invece, il lavoro di tipo autonomo.

Come fare domanda?

Per disporre degli incentivi il datore di lavoro che intende assumere un disabile deve manifestare, con la presentazione di domanda alla sede Inail competente per territorio, la propria disponibilità a collaborare attivamente con l’Inail stessa e con il lavoratore che si intende assumere, nell’elaborazione del progetto.

Sarà necessario inoltre comunicare la mansione specifica alla quale verrà adibito il disabile, la tipologia di contratto, la durata, la sede di lavoro e la relativa unità produttiva. Infine, presupposto indispensabile per l’elaborazione del progetto è che il disabile sia stato sottoposto a visita medica preventiva in fase pre-assuntiva da parte del medicocompetente (se presente) ovvero dei competenti uffici delle Asl.