E’ arrivata alla Presidente del GALM Gabriella Fermani, una richiesta di un amico e socio della nostra associazione Giovanni Brunelli, che nella vita professionale è un fisioterapista che è a contatto diretto con pazienti della neurochirurgia di Negrar.
Tramite la Presidente rivolge a tutta la nostra associazione una richiesta di aiuto, non per se stesso ovviamente, ma per un paziente di cui sta seguendo il decorso …
La sua richiesta recita così:
<Buongiorno Gabriella, un ragazzo di 23 anni è ricoverato in neurochirurgia da più di un mese.
Non è candidato ad essere accolto in unità spinale per problemi legati alla clandestinità.
La lesione del midollo spinale è a livello cervicale, purtroppo grave, gli è risparmiata la mobilità del braccio destro, ma non la mano.
Per il tempo che sarà qui in clinica (passeranno alcuni mesi) sarebbe un buon risultato farlo stare su una carrozzina elettronica, con il joystick adattato (questo è facile da realizzare da noi), per potergli fornire almeno la possibilità di spostarsi autonomamente.
Ti è possibile fare un annuncio con gli strumenti del G.a.l.m. per sapere se c’è disponibilità di un prestito o donazione?
Grazie, un abbraccio.
Giovanni Brunelli >
Non potevamo non raccogliere questa richiesta, dandone il maggior risalto e divulgazione possibile tramite quelli che sono i ns canali social, per cui chiediamo a tutti di dare una mano direttamente se possibile, o diversamente di darne divulgazione con gli strumenti che ognuno di noi ha a disposizione.
Grazie per l’attenzione. Lo Staff